Il 3-1 di Monza ha mostrato il grande spirito di gruppo dei gialloblu (foto Trabalza)

Le dichiarazioni raccolte al PalaIper al termine della gara odierna.

Massimo Colaci: "Devo migliorare in ricezione sulla palla float  ma sono contento di aver giocato alcune gare consecutivamente, per poter prendere il ritmo di gara. In questo senso ringrazio i compagni più esperti che in allenamento sono prodighi di consigli. Oggi è stato insolito ma piacevole essere schierato in linea di ricezione insieme ad Andrea Bari. Sapevamo che Monza avrebbe giocato agguerrita e che noi non siamo al massimo della forma. Aver aumentato il vantaggio in classifica su Cuneo ci offre ancora maggiore tranquillità per preparare al meglio la Final Four di Champions League e per provare nuove soluzioni, dando anche spazio a chi finora è stato meno impiegato".

Raphael: "Partita come queste ci sono utilissime per crescere, sia come gioco sia come squadra. Monza in casa è sicuramente un'altra formazione rispetto a quella vista per due volte in questa stagione a Trento e senza Juantorena e Riad non era assolutamente facile portare a casa il risultato. A maggior ragione sono quindi molto contento per il 3-1".

Dore Della Lunga: "Non abbiamo mai mollato e questo ha fatto la differenza. Pur avendo offerto una prova altalenante siamo riusciti a venire a capo di Monza trovando la concentrazione in battuta nei momenti decisivi. Il mio ruolo? Cerco di farmi trovare sempre pronto; occasioni come queste sono assolutamente importanti per me".

Andrea Sala: "Quando battiamo bene riusciamo a chiudere più facilmente a muro. L’Acqua Paradiso è una bella squadra, conosco tutti i giocatori molto bene e so perfettamente che non mollano mai, lo avevano dimostrato giovedì sera andando a vincere in rimonta a Macerata. I due punti guadagnati sulla nostra diretta inseguitrice ci permetteranno di avere maggiore tranquillità e farci trovare pronti agli appuntamenti che contano".

Dragan Travica (Acqua Paradiso Monza Brianza): “Due risultati negativi contro Trento, eppure oggi il gioco è stato decisamente diverso. Avremmo meritato il tie break, siamo stati un po’ ingenui nel terzo set ma nel quarto siamo stati una grande squadra, eppure non è bastato. Mi spiace davvero di non aver portato a casa il risultato, soprattutto di fronte a questo pubblico meraviglioso. Penso comunque che stiamo crescendo e cosa più importante stiamo imparando a lottare su ogni singolo pallone”.

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